Sant'Apollinare Nuovo. Non quanto quello in Classe, almeno per me, ma sempre straordinario. I remagi che quasi scappano, le caravelle che non vogliono partire o forse sono apena arrivate cariche di tesori orientali, i palazzi sontuosi...
La mia prima volta a San Apollinare in Classe fu d'agosto. Dalla luce accecante dell'estrno a quell'interno mozzafiato. Allora si entrava dal portone principale, non come ora dallo shop - souvenir - biglietti.
Ero giovanissima e fui folgorata. Il concetto di "architettura" era chiaro e lampante. Dunque allora fu l'estrema bellezza di quello spazio, le proporzioni, le colonne... E qui confesso, allora i mosaici non mi piacevano. Solo Galla Placidia mi aveva commossa. Nelle successive visite le cose sono cambiate e questa volta, mi ripeto, più che mai.
Fortuna anche che la fredda giornata autunnale fosse in quel momento piena di sole, nell'angolo giusto per entrare dalle finestre alabastrate.
Ma lo spazio non è fotografabile da una dilettante come me.
3 commenti:
Nel mio peregrinare per il mondo da piccola ho vissuto a Ravenna e per me questi erano i luoghi magici dove tutto poteva avvenire....
e chissà quante storie vi si sono intrecciate! Avevo dimenticato, per esempio, che anche Bayron era vissuto a Ravenna e che sua figlia Allegra era morta a Bagnocavallo... Devo cercare dei libri, seguire delle tracce
i miei mosaici preferiti, la casa con le tendine, i tre magi...
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