venerdì 7 ottobre 2011
GRECIA. DODECANESO. TRAMONTO A LEROS.
Arcangelos, piccola isola, offre un'ansa come un gomito per appoggiare la testa e abbandonarla al sonno sull'acqua che imbunisce.
Ecco, il vento soffia e gonfia con battiti di gabbiano furioso la tenda, il sole sta per inabissarsi dietro la corona di pini che fa da cresta alle rocce tumultuose che abbracciano la piccola baia. Le cicale? Instancabili, sonore, armoniche, lavoratrici fino all'ultima goccia di luce, imperterrite ancora nel primo buio, trascinate dall'onda del loro fitto frinire. Altro che sfaticate.
La panciuta barca si immerge placida nell'ombra, mossa la tenda schioccante dal vivace vento, mentre si diffonde un amoroso odore di melanzane fritte, snelle sirene viola, diletto del mormorante mediterraneo.
La vicinanza con il mare, dormire sull'acqua, attraversare un tramonto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento