Bisogna risalire al 948 o giù di li per le prime notizie di questo fascinoso sito dalle parti di Arles.
Pur essendo un po' troppo vicino alla strada ha una notevole vista che spazia su tutta la piana tra Arles e i Beaux. Benedettina, non fascinosa come le grandi abbazie cistercensi, ma nondimeno bellissima e interessante. Un a storia quantomai complicata e arruffata che ha finito, dopo la rivoluzione, per lasciarla in mani predatorie private e poi infine allo stato che fa del suo meglio. Possenti mura sopra delle cripte favolose, ancora un bel chiostro e poi aggiunte tarde che un po' completano un po' rovinano. Affascinata dal cimitero scavato nella roccia. Non sono andata a indagare e sono rimasta con i miei interrogativi, perchè mai scavati nella roccia? Come ricoprivano? C'è un ordine in quel caos? E tutte quelle facce.. E graffiti che testimoniano come gli sciocchi non demordano mai
E il vento portava via...
7 commenti:
come ricordo quelle tombicine scavate! ho da qualche parte un opuscolo su di essa...ricordi vaghi dell'arruffatissima storia.
se sei nei dintorni, merita l'abbazia di Senanque, più isolata, avvolta dal silenzio e dal profumo di lavanda
avevo in programma un viaggio in provenza per la prima settimana di luglio ma, a causa di diversi impegni, è saltato :-(
concordo con la cuocaingiardino su senanque...meravigliosa! ma affrettati, prima che taglino la lavanda
che posti magici! mi sono iscritta tra i tuoi sostenitori così rimango aggiornata dei tuoi bellissimi racconti! ciao a presto ...monnyb
A Senanque c'ero giè stata e ci sono tornata e così alla sua 'sorella' Silvacane
E che testa! Thoronet ovviamente.
ben venuta Monny :))
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