Di Isolina
La lunga marcia dei peperoncini e dei loro soci: trasferiti alla serra dove faranno stage di crescita prima di venir messi a dimora. Sto facendo delle prove per Pasqua. Nel preparare i ravioli ho usato menta nella pasta e un ripieno primaverile granuloso. A me tale granulosità è piaciuta ed era proprio come me l'ero immaginata, Amedeo ha detto che forse sarebbe stata più apprezzabile una consistenza più liscia. Gradevolissimo per entrambi il sapore di menta della pasta. Si vedrà, buoni lo erano davvero.
Pasta alla menta tweed
Impasto, il classicissimo 100g farina0 (uso la zero) per 1 uovo; ho aggiunto foglie di menta, che passa e ripassa nella macchinetta hanno creato una pasta dall'aspetto tweed.
Ripieno di fave e carciofi
Per il ripieno ho fatto dolcemente stufare in olio d'oliva, aglio e maggiorana dei carciofi violetti molto ben puliti e tagliati a fettine (8 per carciofo).
Dopo una brevissima rosolatura, ho aggiunto un poco d'acqua e ho salato.
Dopo 10' scarsi di cottura a tegame coperto, ho aggiunto delle fave (precedentemente sbollentate per 1 minuto e private della pellicola). Ho fatto andare ancora per 1 minuto circa, quindi ho spento il fuoco.
Ho messo il tutto in un robot e ho frullato brevissimamente per non perdere una certa granulosità.
Ho versato il ricavato in una ciotola, ho aggiunto del pecorino e ho amalgamato bene.
Fare i ravioli
Pasta stesa finemente con la macchinetta.
Ritagliarvi dei dischi, mettervi una nocciola di farcia.
Poi ho usato il mirabile attrezzo illustrato (dischi a misura di attrezzo).
Un piccola parte di ripieno l'ho tenuta da parte.
Mettere i ravioli su uno strofinaccio infarinato e coprirli con un altro fino al momento in cui li butterete in acqua bollente salata. Appena tornano a galla scolarli.
Condimento
Ho condito con burro fuso, pepe nero poco, e la piccola parte del rimanente ripieno.
Dopo una brevissima rosolatura, ho aggiunto un poco d'acqua e ho salato.
Dopo 10' scarsi di cottura a tegame coperto, ho aggiunto delle fave (precedentemente sbollentate per 1 minuto e private della pellicola). Ho fatto andare ancora per 1 minuto circa, quindi ho spento il fuoco.
Ho messo il tutto in un robot e ho frullato brevissimamente per non perdere una certa granulosità.
Ho versato il ricavato in una ciotola, ho aggiunto del pecorino e ho amalgamato bene.
Fare i ravioli
Pasta stesa finemente con la macchinetta.
Ritagliarvi dei dischi, mettervi una nocciola di farcia.
Poi ho usato il mirabile attrezzo illustrato (dischi a misura di attrezzo).
Un piccola parte di ripieno l'ho tenuta da parte.
Mettere i ravioli su uno strofinaccio infarinato e coprirli con un altro fino al momento in cui li butterete in acqua bollente salata. Appena tornano a galla scolarli.
Condimento
Ho condito con burro fuso, pepe nero poco, e la piccola parte del rimanente ripieno.
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