mercoledì 10 novembre 2010
Olio nuovo, ceci, pane
Siamo nella raccolta Minestre zuppe e vellutate di legumi, con Lenticchie, Fagioli, Ceci, Fave, Piselli, Roveja, Cicerchie, Dal indiani.
Di Isolina
L'olio nuovo è sempre un grande evento, conserva la sua magia dopo anni e anni. Ricordo come se fosse ora la mia prima volta in un frantoio: l'assoluta sorpresa nel vedere quel rivoletto di liquido verde smeraldo, quasi denso, che sortiva dalla centrifuga. E poi la prova sul pan unto, così viene chiamata la fetta di pane sciocco leggermente tostata, altrove chiamata bruschetta. Era la prima prova: la fetta di pane regolamentare, tuffata in un piatto pieno del magico liquido. Dopo poteva venire un spicchio d'aglio strofinato sul pane o altre cose, ma dapprima nature. Tutti gli anni anch'io per prima cosa il pan unto o, come diceva mia zia Letizia, fett'unta. Frugale ma magnifica.
Poi cose varie; quest'anno, una francescana minestra di ceci.
Solo ceci bolliti con cura: cioé dopo lungo ammollo, lentissima cottura in acqua, foglia di alloro, spicchi d'aglio rivestiti; poi in parte frullati.
Quindi crostini di pane fritto, sale, abbondante olio d'oliva aggiunto sul piatto e solo alla seconda o terza cucchiaiata anche una macinata di pepe nero.
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2 commenti:
aahhhggg che voglia di olio verde!
frugale pasto
talismano verde olio
vita regale!
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