mercoledì 1 settembre 2010
Peperoncini rossi, infuocati e farciti
Di Isolina
Questa volta ne ho fatti pochi, non per conservarli, ma perché entrassero in un antipasto orticolo e mediterraneo.
Liquido di cottura: metà vino rosso e metà aceto di vino, il tutto aromatizzato con alloro, chiodi di garofano e un pizzichino di cumino indiano.
Messi a bollire in pentola di acciaio inox; dal momento dell'ebollizione 6', cioè doppio tempo rispetto alla bollitura di quelli da conservare.
Poi li ho fatti scolare, ma non li ho tenuti per giorni, solo per ore, sempre per il solito fatto.
Ripieno: tonno sott'olio (scolato), che ho molto sbriciolato e mescolato a olive nere tritate (non troppo) e capperi, pure tritati, salvo quelli per guarnizione, e un pizzico di fior di finocchietto selvatico.
Poi li ho sommersi nell'olio d'oliva e.v. per tre giorni.
Insomma, non mi sono molto allontanata dalla tradizione.
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1 commento:
ciao artemisia, l'aceto è bianco ? oggi provo a farli.maria
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