venerdì 27 agosto 2010
EBRIDI ESTERNE. MACHAIR. UN PRATO MUNIFICO.
Festa per api, uccelli, mucche.
Fu una spiaggia, poi il mare si abbassò e divenne fertilissimo terreno per via dell'alta presenza di conchiglie (fino al 90 per cento). Ricco di erbe e fiori, anche rari, e di animali che se ne beano.
Fu la fertile terra ovest che gli isolani coltivarono con il sistema del croft (lavoro in comune, campi a rotazione) fino a che i lord scozzesi non li scacciarono e non li fecero emigrare o spostare sulla costa infertile e rocciosa ad est.
Una fetta di terra ricca tra spiaggia e torba.
In Scozia, in Irlanda, ma soprattutto nelle Ebridi Esterne.
A Huisinis andiamo in fotografica caccia di fiori del machair che dispettosi ondeggiano al vento. Sulla strada del ritorno ci fermiamo sui monti a leggere, e io ne individuo un po’ nei nuovi libretti. I suppose aver visto (ci provo):
Creeping buttercup, ranunculus repens: wet pastures, sand dunes...è lui! Fiorisce in maggio - agosto.
Water lily, nymphaea alba.
Ragged robin - fior di cuculo, crotonella, manina di Gesù - lychinis flos cuculi.
Meadows weet, filipendula ulmaria - o, nella vecchia classificazione, spirea olmaria. Senti questa! Il suo principio attivo ha ispirato il nome dell'aspirina. Anche: regina dei prati, barba di capra, caprina, filipendula, erba dell'idromele, olmaria palustre. Dio protegga questi nomi. Leggera, bianca.
Red clover, trifolium pratense.
Bird's foot trefoil, ginestrino, lotus curniculatus. Guanciotte gonfie, gialle, un po' strisciante. Medicinale: sedativo, antinfiammatorio, antispasmodico.
Wild angelica, angelica sylvestris, angelica, angelica dei boschi, erba angelica: si credeva proteggesse dal diavolo. Medicinale. Foglie e steli teneri si possono mangiare, anche in insalata. L'angelica arcangelica, simile, si usa per fare i liquori. Grandi ombrelle, rosee, bianche, piumose, rotonde, grande fusto, foglie rigonfie, monumentale. Può arrivare a due metri. Quelle che abbiamo visto erano molto più basse, ma dai ringofiamenti rinascimentali, al limite del barocco; diciamo manieristi.
Sea carrot, daucus carota gummifera. Nelle isole britanniche l'unica carota selvatica è la sea carrot. Ombrelli fioriti dal bianco al rosa. Da maggio a settembre. Bellissima, importantissima nei prati d'agosto.
Forget me not, myosotis arvensis, myositis sylvatica.
Prunella vulgaris, selfheal, prunella comune. Il nome deriva dal tedesco brane (mettete una dieresi sulla a), angina. Medicinale. Mellifera, amata dalla api. Le foglie tenere vanno in insalata. Una spiga viola scuro dalla quale spuntano delle trombette di un viola intenso e vivo, la spiga è un po' pelosa. Fino a 30 cm.
Herebell, campanula soldanella, campanula rotundifolia.
Jasione montana, sheep's, bit, vedovella. Azzurra, sembrava una scabiosa, un fiore a piumino estremamente composito e complicatio e bello quando si vede da vicino.
Lady's bedstraw, gallio, galium verum. Delle spighe piccole e leggere costellate di crocette gialle. Foglie piumose, leggere. Andamento strisciante. Fa cagliare il latte. Altro nome, caglio o erba da caglio, usata dai pastori.
Scentless mayweed, tripleurospermum inodorum. Qui siamo tra le "margherite" difficile distinguere. Comunque, questa cresce anche nei sea shores... oppure, matricaria inodora, camomilla senza odore.
Burdok, bardana, arctium lappa. Se è quella che penso, è una pianta molto bella, con fiori (o frutti?) spinosi, viola scuro. Sarebbe quella che cresceva accanto alla Iron Age House. Medicinale, cura la pelle, l'acne, i foruncoli; le foglie carnose possono essere lessate e mangiate.
Creeping thistle. Stoppione, cardaccione, cardo campestre, cirsium arvense.
Smooth sow-thistle, sonchus oleraceus.
Dandelion, taraxacum.
Yellow iris, giaggiolo acquatico, giglio giallo, acoro falso, acoro adulterino, coltellaccio, spadone, iris pseudacorus. Sembrava essere ovunque. In fiore, solo accanto al ruscello della Iron Age House. In effetti, fiorisce a maggio - giugno. Medicinale, astringente, emetica. Si ricavano tannino, coloranti, inchiostro.
Sea rocket, ruchetta di mare, ravastrello, cakile marittima. Sulla spiaggia di Huisinis, numerosi cespi, dal bianco al viola nei fiori. Sentite un po' la storia dei semi, che merita. Ne ha di due tipi. Uno per la terra, e uno per il mare. Il frutto si divide in due parti, e ciascuna sviluppa un differente seme. Uno ha un peso specifico e una forma che lo fanno galleggiare in acqua salata (se è dolce, affonda!), così da essere trasportato dalle maree e mareggiate e diffondersi. L'altro è adatto e destinato a cadere nella sabbia e germogliare accanto a "mamma".
Foto di Nunchesto.
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1 commento:
!!!!
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