Il viaggio è stato punteggaito di cinque stelle medio orientali, fatti per accontentare un turismo non esigente, ma pretenzioso e con fisime alimentari. Quindi grandi edifici con compiacimenti orientalistici, marmi sottili attaccati su pareti in cemento, letti enormi, bagni con un'acqua esagerata per quelle regioni, e al momento di mangiare spesso una certa aria da mensa, con un cibo serale che si faceva battere cento a uno dai piccoli ristoranti dove si mangiava di giorno.
Ecco qui l'hotel Semiramis di Palmira (tutti gli interni), con il suo confratello dirimpettaio (quello fotografato dall'esterno). Fortunatamente non incombono sulle rovine.
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