mercoledì 25 novembre 2009

Riso soffiato con la fonduta


di Artemisia

Per 6 persone. Quello delle prime foto è con quantità dimezzate. Poi c'è quello di quando volli ammannire uno spuntino serale con un par di torte, una dolce e una salata; la salata fu questa, la dolce la Crostata di marmellata d'arance, gianduia e cachi.


Fonduta:

Mettere 200g di fontina valdostana a macerare nel latte (tanto quanto basta per coprirla), almeno per 6 h.

Versare ogni cosa in un polsonetto e cuocerla a bagnomaria, aggiungendo 40g di burro a tocchetti e 4 rossi d'uovo, uno dopo l'altro, mescolando.

Mescolare con la frusta finchè non diventa una crema; occorreranno circa 15'.

Riso: lessare al dente 300g di riso da risotto buttandolo in acqua bollente salata; saranno necessari circa 14' di cottura.

Scolarlo e mescolarlo con la fonduta.

Aggiungere un ciuffo di prezzemolo e una bella cipollina fresca (o dell'erba cipollina) triturati.

Aggiungere due rossi e sei bianchi montati.

Versare in una teglia da forno imburrata (25cm circa, bordo 4/5cm) adatta a essere portata in tavola,

Cospargere di piccoli dadini di gorgonzola (50g) leggermente pressati nel composto, con fiocchetti di burro e con parmigiano grattugiato.

In forno caldo a 250° per 15'.

Servire subito, gonfio, morbido e rosolato.









5 commenti:

Mercè ha detto...

CHE BUONO!!!!!

Lady Cioffa ha detto...

sto svenendo..ma quanto buono è questo riso?
ultimamente mi sto leggendo un pò di tue ricette qua e là e sono ammirata per l'originalità dei piatti proposti, anche quelli tradizionali hanno sempre un tocco particolare! vado a linkarti subito!

Mimmi ha detto...

Il colore finale é di un caldo spettacolare. Se tanto mi dá tanto, posso bene immaginarne il gusto :-)
Grazie e buona giornata, Mik

Caty ha detto...

mi piacciono questi piatti perchè sono sempre buoni , prima e dopo , e arrivi a casa e pensi che a scaldarlo ti fai un ulteriore regalo..

artemisia comina ha detto...

carissime, mi sento di consigliarvelo, è un piatto che ho fatto più volte e che - soprattutto - piace sempre a tutti. la morte sua è immediata, poiché è una sorta di soufflé, ma quell'unica volta che avanzò, si prestò ad essere ancora mangiato con gusto.

giò, grazie del link :)

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