Da Artemisia
Anche questo dolce è un nipotino dei budini medio orientali di acqua e farina di mais. Se avete il bimby tutto sarà più semplice: schiaffate nel bimby invece che nella pentola, e procedete esattamente come detto di seguito a velocità 6, temperatura 90, per 15 minuti, aggiungendo gli ingredienti come indicato e frullando alla massima velocità alla fine. Sul tavolo di Novembre 2009. Uno spuntino con melograni, cachi, porcini e un San Martino veneziano. Nel menu Dicembre 2009. Una Vigilia di Natale con il baccalà ne ho fatta una versione in cui anche i cachi erano in budino, ma ci perdono. In AAA c'è una raccolta: Dolci al cucchiaio. Balouza, Muhallabia, Gelo.
Sbucciare e fare a piccoli pezzi otto pere; metterle e cuocere a fuoco basso con il succo di due limoni e la loro buccia grattugiata, e 250g di zucchero.
Quando le pere sono morbide, frullarle finemente.
Mettere in una pentola 250g di amido di mais, aggiungere poco a poco una tazza (250g) di crema di pere mescolando e riducendo in crema il mais.
Aggiungere 7 tazze di pere frullate e se non bastassero, aggiungere acqua (probabilmente ce ne vorrà una tazza).
Cuocere, mescolando sempre, per 15’.
Aggiungere una tazza (250g) di acqua di rose negli ultimi minuti di cottura.
Versare la crema in 12 tazze senza riempirle.
Farla raffreddare.
Far rassodare la crema in frigo per qualche ora.
Colmare le tazze con la polpa di una decina di cachi schiacciata con una forchetta.
Rimettere in frigo le coppette fino a quando non verranno mangiate.
Anche questo dolce è un nipotino dei budini medio orientali di acqua e farina di mais. Se avete il bimby tutto sarà più semplice: schiaffate nel bimby invece che nella pentola, e procedete esattamente come detto di seguito a velocità 6, temperatura 90, per 15 minuti, aggiungendo gli ingredienti come indicato e frullando alla massima velocità alla fine. Sul tavolo di Novembre 2009. Uno spuntino con melograni, cachi, porcini e un San Martino veneziano. Nel menu Dicembre 2009. Una Vigilia di Natale con il baccalà ne ho fatta una versione in cui anche i cachi erano in budino, ma ci perdono. In AAA c'è una raccolta: Dolci al cucchiaio. Balouza, Muhallabia, Gelo.
Sbucciare e fare a piccoli pezzi otto pere; metterle e cuocere a fuoco basso con il succo di due limoni e la loro buccia grattugiata, e 250g di zucchero.
Quando le pere sono morbide, frullarle finemente.
Mettere in una pentola 250g di amido di mais, aggiungere poco a poco una tazza (250g) di crema di pere mescolando e riducendo in crema il mais.
Aggiungere 7 tazze di pere frullate e se non bastassero, aggiungere acqua (probabilmente ce ne vorrà una tazza).
Cuocere, mescolando sempre, per 15’.
Aggiungere una tazza (250g) di acqua di rose negli ultimi minuti di cottura.
Versare la crema in 12 tazze senza riempirle.
Farla raffreddare.
Far rassodare la crema in frigo per qualche ora.
Colmare le tazze con la polpa di una decina di cachi schiacciata con una forchetta.
Rimettere in frigo le coppette fino a quando non verranno mangiate.
4 commenti:
Sono affascinata da quel mix di pere e cachi...
Ero convinta che i cachi li mangiassimo solo io e la mia mamma... Sai che li ho sempre e solo mangiati al nature, come "dolce/frutto al cucchiaio", e mai elaborati in qualcosa. Nonostante questo ho sempre avuto una voglia matta di farci qualcosa!
Ti prendo come esempio, eh?! ;)
Buonanotte.
con quelli a pasta tosta viene bene anche la tatin.
Arte', ma se io volessi sostituire l'acqua di rose, cosa mi consigli? Un liquore?
marina, il non alcolico è in omaggio a solimano il magnifico, ma se tu vuoi, ci metti un bel liquore :))
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