DiArtemisia Comina
Questa crema colorerà, condirà e anche riscalderà, se necessario,
polpette che avrete rosolato nell’olio o nel burro. Si presta ad altri molteplici usi; sul bollito, tagliato fino e cosparso
di salsa; con le uova sode; su un'insalata di patate; eccetera. Con erba cipollina, ma anche altre erbette se quella manca; nella foto con piatto con uccello si vedono maggiorana e menta.
Pelare, tagliare a grandi rondelle e lessare al dente sei carote. Tenere l'acqua di cottura.
Unire alle carote un ciuffetto di foglie di prezzemolo e un paio di cipollotti a rondelle.
Frullare finemente, aggiungendo un po’ del brodo, conservando quello che avanza.
Fare un roux molto fluido con una noce di burro e un cucchiaio raso di farina (quando il burro è sciolto, aggiungere la farina e mescolare fino a crema fluida).
Aggiungere alla crema di carote e mescolare.
Aggiungete del brodo di carote caldo, finché non avrete un composto fluido (regolatevi su quanto lo volete liquido e conservare il brodo che avanza, potreste volerlo aggiungere in seguito).
Adesso procuratevi un piccolo fascio di erba cipollina e con le fobici spuntatela direttamente dentro la crema di carote.
Aggiustare di sale e se la volete piccantina, aggiungere del pepe bianco appena macinato.
12 commenti:
un'ottima idea per delle polpette diverse, me la appunto subito
sarei curiosa di sapere come sono le tue polpette, Lydia, quelle della tua tradizione.
Buonissime le polpette e la crema di carote sembra un elisir di buena vida !
hasta luego
sorprendente questa salsa! Me la annoto. Grazie a te e a Mentuccia.
eu
@ ovetto, sarebbe bello che ogni tanto ci scappasse un elisir, in cucina!
@ eu, sto pensando: con gli asparagi? con le zucchine e la buccia di limone? chissà quante te ne verranno in mente a te.
Rosa Maria, devi sapere che io adoro le polpette in ogni loro forma e masnifestazione.
Quelle tradizionali a casa mia si fanno così: in volume uguale quantitativo di pane e di carne macinata; il pane si ammolla in metà acqua e metà latte, si strizza e si impasta con carne, parmigiano,1 uovo, un filo d'olio, (quando si cuociono in umido al sugo nell'impasto ci metto anche pinoli e uvetta). Mia nonna le friggeva sempre, mia mamma per problemi di dieta le fa in forno, ma io le preferisco cotte in umido nel sugo, restano più morbide.
A volte mia nonna faceva una sorta di crostoni di pane cafone con l'impasto delle polpette, la ricetta è qui
http://tzatzikiacolazione.blogspot.com/2009/05/le-polpette-in-carrozza-di-nonna-lydia.html
Un abbraccio
sì, l'olio dentro, quello ce lo metto anch'io; e il pane, indispensabile :)
quei crostini non solo li ho notati, ma li ho messi tra le cose da fare prossimamente :)) ti avviserò.
Questa salsa si presta ad infiniti usi:sul bollito freddo,avanzato,che non vuoi riciclare in polpette,tagliato fino e cosparso di salsa;con le uova sode per renderle più sfiziose;su un'insalata di patate; eccetera.L'ho già trascritta nel mio angolino privato.
ragazza, hai ragione. ora lo segnalo, grazie.
Le cipolle si frullano crude?
Fatta e apprezzata moltissimo perfetta su uova sode pure su riso e pesce. Usato dragoncello fresco che amo molto, sposo ideale delle uova anche perché non ho la cipollina e comprarla non vale la candela per me.
non avevo visto! sì crudi, poiché cipollotti, cipollina esile e fresca; voglia di recuperare la salsa, ci farò delle uova :D io l'erba cipollina ce l'ho in vaso, dragoncello no :(
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