Clafoutis di rabarbaro e coulis di fragole.

Da Artemisia che fa una ricetta di Elle.

Cajasse: Perigord, Quercy, Midi-Pyrénées, senza nulla, accompagnata da marmellata, con la frutta; Far: Bretagna, senza nulla, con le prugne; Flognarde: Auvergne, Limousin, Perigord, con pere, mele, prugne; Clafoutis: Limousin, Massiccio Centrale, con le ciliege non denocciolate: l'impasto - una crèpe épaisse - varia tra le varie versioni ed entro le varie versioni, ma si somiglia. Ho fatto la torta una una teglia di alluminio; vi consiglierei, vista la sua morbidezza da clafoutis, di usarne una di porcellana da forno. 

Pulite dalle parti fibrose e tagliate a tocchetti di un cm 500g di rabarbaro.

Imburrate una teglia da forno di 28cm di diametro.

Battete 125g di zucchero con 125g di burro (se avete un robot, non esitate a utilizzarlo da qui fino alla conclusione del composto).

Aggiungete due uova, una per volta.

Poi 125 g di farina di mandorle, quindi tre cucchiai di farina, un pizzico di sale, un cucchiaino di estratto di vaniglia, un cucchiaino da tè di lievito. Otterrete un composto fluido. Versatelo nella teglia.

Deponetevi i tocchetti di rabarbaro.

In forno già caldo a 180° per 40’ circa. La superficie deve essere ben dorata; verificare con la punta di un coltello che l’interno sia asciutto.

Fare il coulis: 500g di fragole, il succo di un limone, un cucchiaio di zucchero; frullate e passate allo chinois.