Maria Maddalena e l'uovo. Con Dante Gabriele Rossetti

Maria Maddalena è spesso rappresentata con in mano un vaso. Qualche volta, con un uovo.

Almeno una volta, con un vaso che sembra un uovo – non si intravede in effetti nessuna fessura che indichi la presenza di un coperchio - o un uovo che viene indicato come un vaso, forse per la sua rotondità, come fanno i commentatori del Delaware Art Museum, (vedo però che il commento non è più in su rete) dove il dipinto, di Dante Gabriele Rossetti, è conservato.

L’intrecciarsi e sovrapporsi dei simboli, come per altro si intrecciano, sovrappongono e condensano varie donne di cui parlano i Vangeli in questa santa, mi è parso necessario. Ogni vaso della Maddalena è anche un uovo.

Del resto, è lei che se ne sta, capelli d’oro in luttuoso, pittorico e luminoso spargimento, ai piedi della croce. Nelle catacombe, pitture di un uovo da cui esce un pulcino indicano la resurrezione. Una leggenda racconta che Maddalena, in presenza di Tiberio, dimostrasse con il miracoloso arrossarsi di un uovo che aveva in mano – viene alla mente come il rosso sia il colore imperiale – la resurrezione di Cristo.

L’immagine, da wikipedia