Ma certo, anche Pinocchio ha una storia viceversa: la bestia mangia l’uomo. Entra così in una lunga sequenza mitica di inghiottiti e risputati. E già, perché questa povera bestia non riesce mai a masticare nulla. Giona, Pinocchio, Santa Margherita (di cui vi parlerò prima o poi), vengono inghiottiti e risputati. Andromeda, la principessa di Trebisonda (quella di San Giorgio e del drago) si prendono solo una bella paura. Ma lui, il mostro, sembra restare sempre a digiuno. Mentre nella sostanza vince. Rappresenta la morte, figuratevi. Tutto questo ingerire e vomitare, questo entrare in buie caverne e uscirne rappresenterebbe infatti miti di morte e rinascita.
L’immagine di Pinocchio e della balena, di Scarabottolo, proviene da un calendario tutto dedicato a Pinocchio dalla Fondazione Mayer segnalato da SocialDesignZine, un bel sito di design.
Sul burattino aggiungo altre due immagini, di illustratori di grande bravura.
Topor. Pinocchio vuole farsi consolare dalla fata. Da qui.
Mattotti. Il sogno della morte e la bara. Da fumetti.org.
2 commenti:
pescatrice di perle! ti ho rinominata ( è bello avere tanti nomi è segno di virtù)
e grazie perchè condividi (un'altra virtù)
Belle queste immagini di pinocchio!
Quella della morte e la bara mi ha ricordato subito De cHirico..
a presto
sciopina
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