mercoledì 27 febbraio 2008

Biscotti con la frolla allo strutto


di Artemisia Comina.


400g di farina00, 160g di zucchero, 3 rossi d'uovo e una chiara,  la scorza di un limone, 100g di burro, 100g di strutto, un pizzico di bicarbonato.

Aggiungere delle mandorle con la buccia.

Fare un rotolino di pasta, tagliarlo a tocchetti.

Mettere i biscotti su una teglia da forno infarinata.

Cuocerli a 180° per 15/20'.

Spolverarli di zucchero a velo.


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao!!!

nella mia zona si fanno biscotti di questo tipo, ripieni, che chiamiamo raviole, ma secondo la nostra usanza, mettiamo anche un po' di lievito per dolci, o bicarbonato e gocce di limone.
Ma che intendi per strutto raffinato? Noi lo facciamo in casa (non proprio io, ma nell'azienda dei miei nipoti!)con la macellazione del maiale! E' abbastanza comune nel bolognese/modenese!
Il blog mi piace un sacco!!!!
Ciao a tutti

erika ha detto...

la friabilità dipende dalla quantità di strutto o troppe uova???
ho dello strutto, biscotti da provare.

artemisia comina ha detto...

@ ciao ivana, benvenuta, ho visto dei panini bellissimi nel tuo blog, li proverò; raffinato: setoso, profumato, di ottima qualità.

@ erika: ho scelto tra le ricette che avevo quella con meno strutto e mi sono pentita; la prossima ci darò giù :D credo verranno più friabili. Certo, anche le uova influiscono, insomma, vedo all'orizzonte altri biscotti.

Anonimo ha detto...

Ciao, di nuovo!

per lo strutto, dovrebbe essercene un po' di più,se vuoi proprio fare una frolla classica..noi non mettiamo strutto puro nei dolci, ma un cucchiaio ca. 30 g, ma poi integrando con burro, fino ad avere la proporzione 2:1 di farina e grassi. Però come detto prima, si può aggiungere bicarbonato e poche gocce di limone e si ottiene quasi lo stesso risultato, più morbido però!
Mi vado a beare con le foto di Vienna...che nostalgia!

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