venerdì 5 ottobre 2007
Sformato di ortica e fagiolini
Di Artemisia
Di codesto sformato mi è venuta l'idea parlandone con Mentuccia, per la quale non c'è festa senza sformato di verdure.
Ho trovato al mercato mazzi di ortica, portati dai miei ortolani di Acilia; ne ho presi 1300g; l'ortica è stata lavata, messa in tegame scolata ma non troppo, con olio d'oliva e aglio, e cotta così, con un coperchio su.
Poi 700g (già puliti) di fagiolini, lessati al dente (acqua bollente molto salata, poi appena pronti tuffo in acqua gelata: questo non li fa ingiallire) triturati, conditi con sole erbe: erba cipollina, maggiorna, timo abbondanti; sale.
Besciamella per tre cucchiai di farina.
Nello stampo da due litri imburrato e infarinato, prima l'ortica, poi i fagiolini.
Poiché lo sformato doveva accompagnare un piatto di carne, niente polpettine come da tradizione, ma due cestini di champignon trifolati, che poi sono stati versati nel foro.
A dare colore, peperoncini arancioni.
Per la cena Dicembre 2015. Quasi Natale per amici
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