Siamo in Minestre e minestroni, in particolare Minestre e minestroni. Carne.
Di Artemisia
Vado dietro alla luce nella casa silente. Questa minestra, le cui congiunzioni ho pensato con molte esitazioni, è dannatamente buona. Un vero piacere, a cominciare dal bel rosso delle rape, per finire con il sapore dell’aglione fritto.
Per quattro.
Quattro rape rosse (acquistate già cotte), vanno affettate sottilmente e poi ridotte a Julienne.
Un ottimo brodo di carne, un po’ più di mezzo litro, va messo sul fuoco.
Quando bolle ci si versa dentro un par di cup di fregola di medie dimensioni.
Quando la fregola è quasi cotta, ci si rovesciano dentro le rape e si fa andare ancora un po’.
Un grande spicchio di aglione, due se è il caso, va messo a rosolare, affettato molto sottilmente, in una padella abbastanza larga da non sovrapporre troppo le fette, in un poco di olio d’oliva; quando un lato è rosolato si gira e dopo poco si spegne perché poi quello continua ad andare.
Fare un trito di prezzemolo e coriandolo.
Versare la minestra nelle scodelle, metterci su, senza avarizia, gli spicchi di aglio rosolati, farvi un giro di pepe di kampot di mulinello, spolverarvi le erbette fresche.
sabato 6 dicembre 2025
Minestra di rape rosse, brodo di carne, fregola, aglione.
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