venerdì 20 novembre 2020

Uova barzotte o sode fritte. Oeuf mollet frit


 

Di Artemisia
 
Orto Botanico: torno indietro, a metà ottobre. E' il momento di certe olive fatte da un albero che non so se sia un olivo, ma certo quei frutti ai perrocchetti piacciono; così come apprezzano quelli delle palme, che a quanto pare sono autunnali, ce n'è di ogni tipo; di questi alcuni, per fortuna minuti, mi sono arrivati in testa - bunk, bonk - a grappoletti. Alzo gli occhi e vedo un pennutino verde che li andava scrollando per mangiarseli, e così facendo ne faceva anche cadere, bombardando il terreno e me che mi ci avventuravo. Quello tra le foglie di palma è un giovane merlo dall'aria sconcertata e interrogativa: dove sono capitato? Leggo di una ricetta di Oeuf mollet frit, Uova barzotte fritte, in odelices.ouest-france.fr. La provo tre volte. Le prime due le uova risultano sode, perché faccio un errore: le immergo in acqua fredda, e quando bolle le cavo fuori dopo cinque minuti; la terza sono barzotte, perché le metto giù quando l'acqua bolle, come dovevo; ma quando le sbuccio, parte del bianco resta aderente al guscio, compromettendone forma e tenuta; dopo l'immersione in farina etc. e la frittura, la cosa non si nota molto, ma oramai le guardo di traverso: ci sono solo le foto delle prime. Aggiungo che la volta delle barzotte ho messo nel pangrattato un po' di curcuma e un pizzico di spezie. Io le ho fritte in olio profondo, ma si possono anche scaldare 50g di burro in un pentolino e rosolarvi le uova per 1 o 2 minuti, bagnandole con il burro durante la cottura. Accanto ho avuto l'orgoglio di mettervi germogli di crescione cresciuti sul terrazzo.

Mettere a bollire una pentola d'acqua con un po' di aceto (servirà ad ammorbidire il guscio, che sarà più facile da rimuovere).  

Mettere delicatamente le uova nell'acqua bollente e cuocere per 5' dopo che l'ebollizione ha ripreso. 

Estrarre le uova e metterle in una ciotola di acqua ghiacciata con cubetti di ghiaccio per interrompere la cottura. 

Togliere il guscio. 

Rotolare le uova in una ciotola con della farina

Immergetele in una ciotola con 1 uovo sbattuto. 

Rotolarle in un piatto con del pangrattato.

Servirle ben calde con accanto un ciuffetto di insalatina, che qui fu germogli di cerfoglio. In un altro caso oltre al cerfoglio vi furono delle patate dolci bollite.





 
 









Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...