sabato 11 luglio 2020
Capellini cinesi con gamberoni ed erbette
Siamo in due raccolte.
Pesci. Di tutto un po', Minestre e minestroni.
Di Artemisia
Orto Botanico; è venerdì, possiamo farvi un giro mattutino; cerchiamo libellule. Il rosso è un maschio di Ceriagrion tenellum, l'azzurra una femmina di Ischnura elegans. Poi, capellini cinesi con gamberoni ed erbette. In questa minestra ci sono esotismi vari, dall'India alla Cina. Oltre ai capellini cinesi, nel brodetto infilo qualche foglia di kaffir lime (ne ho un vaso sul terrazzo). Nel piatto concluso, polvere di peperoncino rosso del Khasmir, molto colore e media piccantezza. E polvere di sambar, una miscela di spezie che serve per un certo piatto così chiamato, di verdure varie, che spesso abbiamo mangiato in Tamil Nadu e che è lì in attesa che lo riproduca. Intanto finì qui; è una sorta di "curry" dolce, non piccante. Potete omettere il kaffir lime (magari sostituito con un pezzetto di buccia di limone; tutt'altra cosa, però...) e sostituire il resto con paprika dolce e curry pure dolce. Ciò che davvero conta è che ci sia un buon brodo di pesce, un nonnulla di bei pescetti di cui apprezzare le carni e un vero, fresco mix di belle erbette, che di boccone in boccone - non trituratele - fanno sentire aromi diversi: mi raccomando le bacchette.
Brodetto do pesce:
Se ci facciamo pulire il pesce per avere i filetti, chiediamo testa e lisca. Avevo un capoccione di occhione, o pezzogna e la sua lisca.
Avevo anche testa e guscio di due gamberoni: ho messo anche quelli.
Ho aggiunto un peperoncino, sale, una foglia di alloro, tre di kaffir lime, due pizzichi di teriaca di spezie (quando metto le spezie nei barattoli e ne avanzano, un altro barattolo le ingoia; lo chiamo teriaca e la trovo utile; voi potete mettervi le spezie che vi pare, o solo qualche grano di pepe).
Un litro d'acqua.
Far sobbollire per 20'.
Filtrare (recuperare tutta la polpa di pesce; non l'ho usata qui; mi è avanzato metà brodetto e su quella ho altre mire).
Preparare due gamberoni sgusciati e un totano a dadolini.
Buttare gamberoni e totano nel brodo che sobbolle, altri 2' di cottura.
Cuocere in acqua bollente salata 200g di spaghettini cinesi, di grano.
Mettere gli spaghettini scolati in due ciotole.
Versarvi su il brodo con il totano, e gamberoni poggiarveli in cima in bella vista.
Adesso mettete ai lati del gamberone un bel pizzico di peperoncino rosso del Khasmir e uno di polvere di sambar.
Aspettare che il brodo perda la furia incandescente, 5' circa da quando avete spento il fuoco: le erbette "brucerebbero". E' giunta l'ora delle erbette. Che siano foglioline intere, cimette. Io avevo basilico cannella, basilico greco, aneto, timo limone. Deporle sul tutto.
Infine un giretto di pepe selvaggio del Madagascar, di cui non posso più fare a meno.
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2 commenti:
Ecco il sambar è proprio qualcosa che fa per me. Penso che mi piacerebbe moltissimo. Se davvero è senza peperoncino, pepe e zenzero.
Contiene fieno greco, cumino, semi di coriandolo, peperoncino, foglie di curry, senape nera, peperoncino rosso essiccato, urad daal, pepe bianco, cannella. (il peperoncino c'è sempre....adesso lo assaggio "puro" e ti dico quanto è piccante).
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