Aprile 1992. La cena sul filo del rasoio. Non un
dramma, solo un concorso universitario. Si giocano le ultime carte:
vincerà il candidato del boss che non ha mai perso una mossa, o sarà promosso il quasi giovane promettente? Siamo in
quattro, ma ho previsto un sartù di buona stazza; un'ospite lascia l'ostico tavolo dove si discute e si infila in cucina attaccandomi un gentile, svagato, insistente bottone mentre
lo sformo; è come un moscone che gira intorno, la mano sussulta nervosa, si apre una crepa nel morbido riso, singhiozzo affranta a denti stretti. Egli non avrebbe
visto nulla nemmeno se fosse esploso. Menu:
Sartù di riso crepato; Tacchino al latte; Patate al forno al limone; Apple
crumble. PS: vinse il quasi giovane promettente.
Sartù di riso
Tacchino al latte
Patate al forno al limone
Apple crumble
1 commento:
bene per il giovane promettente e comunque quel menu avrebbe consolato ogni afflizione. Quel moscono spero sia stato neutralizzato...
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