Di Isolina
Una dimostrazione in più, se mai ce ne fosse bisogno, di quanto buono può essere l'umile pollo. Ogni tanto lo dico, e questa volta mi ha, ci ha, entusiasmato.
Nel tegame 6 spicchi d'aglio in camicia; appena sfrigolano, dentro le sovraccosce di pollo con la pelle in giù.
Le lascio rosolare a fuoco vivo, senza toccarle, per 5'.
Poi le volto e metto nel tegame fette di zenzero non troppo sottili e grandine (diciamo un 2,5cm x 1,5cm) perchè devono mantenere consistenza, un limone tagliato in quattro per il lungo e due peperoncini piccanti interi che ho solo inciso.
Dopo un minuto irroro con passata di pomodoro, abbasso la fiamma, salo, copro e faccio andare per 20'.
A questo punto, ripesco gli spicchi d'aglio, li privo della buccia che scivola via come niente e li schiaccio nel sugo.
A tegame scoperto faccio andare ancora per una decina di minuti fino a ottenere una salsa setosa, lucida.
Lo zenzero e il limone, ormai riconoscibile solo nella sua scorza, risultarono deliziosi, come il pollo.
3 commenti:
Con il pollo ci vado a nozze anch'io, passate le feste e la cucina tradizionale lo voglio preparare così. Ho appena comprato dei bergamotti, potrebbero essere una variante ai limoni chissà...
Auguro buone feste a te e a AAA al completo.
Marineva
Grazie Magrì! E poi dimmi del bergamotto
Preparato oggi, ottimo facile e 'diverso', grazie! Potrebbe essere buono anche con dei grossi filetti di pesce bianco, ovviamente diminuendo la cottura che ne pensi?
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