martedì 31 maggio 2011

Carote, ma in rosti


Di Isolina

Un esterno quasi croccante, un interno morbidino. Il tutto estremamente saporito. Per le carote: se si ha il magnifico marchingegno che fa nastri bene, perchè le carote con esso tendono ad aggiustarsi quasi da sole in ordinati riccioli, altrimenti con altro arnese adatto a grattare grossino. Si mette il ricavato in una ciotola e poi tutti gli altri ingredienti e si mescola bene, quasi si impasta. Poi si forma il 'tortino' come si fa per i rosti.

Carote (per quel tortino, sperimentale) due, abbastanza corte ma non sottili, un bel pizzico di cumino, uno medio di peperoncino (ma...), un nonnulla di sale, un pizzichino di polvere di arancia. Non disponendo di polvere di arancia, magari curry o altro sapore gradito.

In una padellina antiaderente, si scalda ben bene l'olio d'oliva e si procede, voltando a far crostinare le due parti.


4 commenti:

Titti ha detto...

Ottima idea! mi piace tantissimo questa versione "carotata" del rosti!Baciiiii, Titti

simoff ha detto...

uh buonissimo!!! ...lo proverò stasera!!!

Glu.fri cosas varias sin gluten ha detto...

A peró il rosti dolcepiccante...voglia di provarlo giá !

artemisia comina ha detto...

che piatto!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...