domenica 17 aprile 2011

Insalata di erbette selvatiche di Isa

 
Siamo nella raccolta Verdure e vegetali, divisi in: Insalate. Di tutto un po'; Insalate. Radicchio; Insalate. Con la frutta; Terrine; Ripieni; Polpette e crocchette; Fritti; Puré Mousse e Gelatine; Timballi, Timpani, Turbanti; Timballi, Timpani, Turbanti. Zucca; Sformati e Pasticci; Sformati e pasticci. zucca; Sformati patate; Dal indiani; Questo e quello; Cavoli broccoli brassicacee; Patate; Asaparagi e Carciofi; Peperoni e melanzane; Radicchio; Zucchine; Zucca.

Di Isolina

Queste sono per insalate sopraffine:
crospignolo,
terracrepolo,
erba cucca o acetosa dei campi,
raperonzolo,
rucola selvatica,
salvestrella o pimpirinella, pimpinella (sapore di anguria).

Poi vari tipi di radicchio dell'orto, qualche foglia di dragoncello, menta, zucchine gialle, fiori.

Ca va sans dire, ma il condimento è il nostro olio d'oliva, aceto al timo, sale.

La pimpinella, oppure meloncello, botancamente poterium sanguisorba, cresce spontanea nei campi e nelle ripe un poco abbandonate e in questo momento è al suo massimo. Un giorno trovandone una piantina in un vivaio ho provato ad addomesticarla per averla sempre sottomano. E' stato un successo e incoraggio a seguire l'esempio. Nelle insalate fa tutta la differenza del mondo. Si usano le foglioline tondeggianti sfrondandole dal rametto. Il sapore ricorda quello dell'anguria. Naturalmente si usa anche cotta, mescolandola ad altre verdure nelle minestre, ma al suo meglio è nelle crudité. Adesso è il suo momento migliore, ma imperterrita ricresce tutto l'anno, anche sotto la neve. Sembra che sia utile a chi soffre di alcune forme di colite...

Tanti fiori sono decorativi e commestibili, ma secondo me il nasturzio ha una marcia in più: il suo peculiare, distinto sapore che ricorda il cappero. Aggiunge quindi non solo colore, cibo per gli occhi, ma anche questo peculiare sapore che arricchisce di molto i piatti dell'estate. Non solo insalate ma anche zuppette fredde, carpacci vari e cose del genere. Colori svariati... ma per quest'anno mi devo accontentare del comune arancione. Altri si sono negati. I primi sbocciati sono finiti, naturalmente, in insalata. Volevo aggiungere l'azzurrissima boraggine, ma poi ho pensato di lasciar loro tutto lo spazio e l'onore del colore.

Cicoriata fiorita. Oltre alla cicoria juliennata, foglioline di menta, cipollotto, petali di rosa per il rosso, fiori erba cipollina, fiori di timo (serpillo, quello che fa quei meravigliosi cuscinetti sulle prode), pansè. Consistenza molto buona, per il sapore direi che soprattutto si sente timo, menta ovviamente, e cipollina. Le altre solo nota di colore, ma così piacevole...

Erbe primaverili commestibili.














2 commenti:

colombina ha detto...

io adoro le ricette con le erbe spontanee, ne sono proprio fanatica, deliziose. Un bacio

losmogotes ha detto...

dopo tanto radicchio invernale è proprio un piacere mangiare le insalate primaverili. fresche, teneri, verdi o colorate. se poi sono "erbe" spontanee, ancora meglio! non si finisce mai di imparare. ciao!

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