Che su una facciata laterale di palazzo Lezze, a Cannaregio ci fosse la testa di una delle sorelle di Cerentola, ci potrà sorprendere, ma così è. Vanità, rigidi riccioli, una certa durezza di cuore, la fissità di uno sguardo che non vi vedrà mai, una bocca da cui non ci si aspetta granché, tutt’al più la richiesta distratta di una tazza di cioccolato.
2 commenti:
l'acuminata tiara anti-piccioni ben si adatta a quel cuore di pietra.
eh sì, la tiara ha contribuito alla biografia :DD
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