giovedì 15 novembre 2007

NELLE TRIPPE. LA CASA DI CAMPAGNA DI MENTUCCIA.


















Altre credenze, altre trippe. Qui abbiamo i rifugiati, i superstiti, la casa di riposo. Ciò che resta di ampi, dispersi, frantumati servizi. Di piatti, di bicchieri. Schieramenti di bottiglie, in ricordo di quando ogni convitato aveva davanti la sua.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sempre affascinanti le vecchie credenze: scrigni che celano, tra le buie ante, o espongono, attraverso i vetri molati, ricordi e testimonianze del buon gusto di chi ci ha preceduti.

artemisia comina ha detto...

mi farei ragno per passeggiare entro le credenze.

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