martedì 23 luglio 2019

Cetrioli alla griglia


Di Isolina 

???!!! Così ho reagito quando l'amico Jeff mi ha mandato questa ricetta americana. Possibile, mi sono detta, e perché mai? Ma i cetrioli abbondano, quindi ho provato. Ebbene, non dico che siano la cosa più entusiasmante del mondo, ma molto interessanti sì, e gradevoli alquanto.

Dei bei cetrioli non troppo grossi si tagliano a metà per il lungo, si dispongono in un piatto, si bagnano leggermente di aceto (la ricetta indicava aceto di riso, non avendolo ho usato quello di mele), quindi si spolverano di sale e poi con una bella mulinellata di pepe nero.

Si lasciano riposare una decina di minuti, quindi si asciugano leggermente con carta da cucina (me ne sono dimenticata) e si pongono a faccia in giù su griglia ben calda. Due minuti e sono pronti.

Si lasciano raffreddare e si accompagnano con una crema di yogurt (che ho sostituito con un'ottima sauercreme, che trovo, mentre la crème fraiche è assente; isomma, una panna acida) e dell'aneto fritto (anche questo per me mancante).

Un po' di cronaca: ho ripescato una ciotola, piuttosto vecchiotta, chiamata conchetta, immancabilmente presente sotto il rubinetto dell’acquaio (diametro circa 20 cm). Un forte, strano fruscio, poi un gran tonfo, e il vecchio pioppo se n’è andato. Delle figlie della nuova micia Orsy abbiamo dato in adozione una delle gemelle. Alla piccola grigia mancano i giochi, ma anche la madre è giovanissima e gioca con lei. La chiamiamo Mimí. Grano a perdita d’occhio. Le Crete per secoli il granaio di Siena.










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