Gennaio 2019. Spuntini di studio con avanzi, due di seguito. Roma con il freddo invernale è posto di passeggiate bellissime, infiliamo piazze e chiese una dopo l'altra; ma è anche posto di floride ortiche novelle che fanno pensare a risotti e strangolapreti. Sono giornate di studio. Volevamo confortare, sfamare, accogliere. I rigori di gennaio - finalmente - invitano al camino, alla zuppa, all'intimo convivio. C'era ancora parecchia Blanquette de veau ricca di sughetto, c'era un po' di Sformato di ricotta e patate pronto ad accoglierlo, alquanta Brioche russa con tartufo che regge così bene il giorno dopo e quello dopo ancora, ed ecco un primo spuntino; il giorno dopo, per il secondo spuntino, Ravioli al limone comperati da Focacci in Via della Croce e Radicchio di Treviso in saor - questa volta un piatto tutto nuovo, buonissimo. In entrambi i casi sono arrivati in tavola anche un grande piatto di Formaggi italiani uno più buono dell'altro dell'Antica Caciara, e dei Mosataccioli.
Primo spuntino
Blanquette de veau. Vitello all'uovo e limone
Sformato di patate e ricotta
Brioche russa con il tartufo
Formaggi italiani
Mostaccioli, dolci antichi del meridione
Secondo spuntino
Ravioli al limone
Radicchio di Treviso in saor
Pane di Le Levain
Aranci e clementine
Formaggi italiani
Mostaccioli, dolci antichi del meridione
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