venerdì 28 ottobre 2011

Crostini di cavolo nero e guanciale




Siamo nella raccolta degli Sfizi e amuse bouche: ci sono Crostini, tra cui i Crostini con frattaglie. Poi Tartellette (pasta sotto), o Scatolette (pasta intorno). Poi Cialde e Biscotti. Poi Questo e quello senza né carne nè pesce, Questo e quello. Pesci, Questo e quello. Carne, Questo e quello. Frutta. Poi le Fritture.

Di Isolina

Erano veramente squisiti. Non ho seguito la monacale ricetta originale: solo foglie di cavolo nero bollite, appoggiate su grosse fette di pane leggermente tostate e agliate. Vi assicuro che è buono anche così. Ho unito: cavolo nero, guanciale, cipolla, aglio, passata di pomodoro, pecorino.

Il cavolo nero l'ho sbollentato per tre minuti in acqua ben salata.

Poi l'ho strizzato e l'ho messo a insaporire in un tegame dove nell'olio d'oliva sfrigolava del guanciale tritato finemente, insieme a poca cipolla e aglio.

Dopo qualche minuto ho aggiunto poca passata di pomodoro e ho fatto andare lentamente fino a raggiungere lo stato di morbido spinto.

A questo punto ho dato una leggera frullata, per raggiungere vera cremosità.

Il tutto è stato spalmato in abbondante strato su pane tostato e cosparso parsimoniosamente di un velo di pecorino stagionato.


3 commenti:

Nicoletta Palmas ha detto...

oh mamma che bonta' infinita!!!!!! che gusti...cavolo nero, guanciale e pecorino..... da provare sicuramente!!!!

Giuliana ha detto...

oh mamma, potrei farmici di molto male...

simoff ha detto...

adoto le bontà semplici...mi sto sdilinquendo...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...