giovedì 8 settembre 2011
LA GOLA DELL'INFERNO
Tra tutte le bocche, una delle illustri: la bocca dell'Inferno. Il diavolo come chi mastica, ingoia, ingurgita. Ma come si vede poi da altre pitture, che subito evacua: è un imbuto vuoto; forse ricominciando all'infinito a ingurgitare ed evacuare in quel luogo senza tempo che è l'inferno. Immagine dell'avidità: impossessarsi fino al divoramento, senza frutto, senza acquisire nulla. La figura interessante è quel ragnetto, quel paguro tra gli incisivi che ci guarda estraniandosi. Fa pensare agli uccelli che assistono i grandi mammiferi liberandoli dai frammenti di cibo, dai parassiti. Forse il ragnetto vagamente pensoso, così eccentrico rispetto al compunto soffrire dei dannati, alla bestialità vuota dell'Inferno, mangia.
Da vi.sualize.us
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