martedì 25 gennaio 2011

SAVANNAH, GEORGIA

Io non sapevo che Georgia on my mind fosse proprio dedicata alla regione. Sempre pensato che fosse una donna.

Bello, ordinato, ricco di cose da fare, ma povero di opere. Il Museo d'Arte Moderna. Non mi ero ancora accorta che era proibito fotografare


Sempre immerse nel verde, le vecchie case, talvolta con lampioni a gas. Di un romantico...


Un bizzarro locale, bar/ristorante. Tanto sumpatico (e cibo buono) che ci siamo andati due volte


Spesso, nelle piantagioni, gli alloggi degli schiavi erano fatti con materiali di fortuna. Questo un interessante muro prevalentemente di conchiglie

2 commenti:

Paula Feldman ha detto...

Georgia on my mind...altri ricordi ma con accenti suavi, dolci di quella zona degli States che muove al ritmo del fruscio del spanish moss sugli alberi! Grazie! un abbraccio da ponente, P

clelia ha detto...

A me viene in mente la Campagna di Savannah ricordatata come la Marcia di Sherman ( non quello del Sottomarino Rosa di B. Edwards..).
Dopo la batta glia di Atklanta, se bnon erro. Guerra di Secessione Americana... Via col Vento docet...
Ciao
Clelia

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...