sabato 11 settembre 2010
VENEZIA. VENEZIANI. 30. CANALE SAN FELICE.
A Venezia ci sono teste con cui mi incontro occasionalmente, altre che vedo una volta e poi non più, altre che sono oramai vecchie conoscenze con cui ci si saluta quasi ogni volta che si esce o si entra di casa; tutte quelle di canale San Felice, per esempio (tra le quali, questo lanzichenecco).
Tra queste, un certo bimbo dalle guance rotonde che si affaccia su una porta d’acqua, di quelle dalle quali si tira su la barca. Oggi se ne sta in una bella casetta rossa; nel 2007 lo avevo fotografato con il vecchio vestito grigio che andava certamente rappezzato.
Vicino c’è l’ultimo ponte senza parapetti di Venezia, il ponte Chiodo (per inciso, i ponti erano molti di meno e tutti senza parapetti; li hanno costruiti gli austriaci, ponti e parapetti: Venezia non era una città di piedi e di scarpe, era una città di remi e di barche).
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1 commento:
lo adoro il Chiodo
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