Ricetta presa dal web e modificata da Artemisia.
Far dorare in olio d’oliva, in una grande pentola di ghisa, un chilo di pollo disossato e in cubetti. Toglierlo dalla pentola.
Mettere nella pentola tre cipolle finemente affettate, tre spicchi d’aglio ridotti in crema, le buccia di un limone ridotta in fini scaglie, senza la parte bianca, con l’aiuto di un pelapatate. Far appassire le cipolle, mescolare; rimettere il pollo.
Aggiungere un paio di pizzichi di zafferano in pistilli disciolti in una tazza d’acqua calda.
Salare, pepare con pepe nero appena macinato, aggiungere una bella noce polputa di zenzero fresco grattugiato.
Coprire e far cuocere a fuoco basso per 30’.
Aggiungere 600g di patate di un tipo che non si disfi tagliate in piccoli cubetti, far cuocere altri 30’.
Aggiungere due tazze di olive (qui sbizzarritevi; olive più o meno piccanti, di un tipo, di un altro, di due; io mi sono imbattuta in un banco, al mercato, che ne aveva mille tipi e ho scelto delle piccole olive siciliane nere e verdi, già disossate, delicatamente sapide, ognuna a suo modo) e il succo di un limone, fate cuocere qualche minuto, spegnete.
Guarnire con un ciuffo di coriandolo fresco, servire ben caldo.
Confronta questa ricetta con quest’altra versione: tajine di pollo al limone.
Per Dicembre 2008. Un incontro con quattro zuppiere.
3 commenti:
una ricetta che non volevo perdermi, sembra di sentire il rumore e i profumi del marocco, un po di sole immaginario in queste gironate cosi buie e pioggiose
dopo averlo tolto dalla pentola, dovro' anche rimetterlo, il pollo, I suppose. Sono particolarmente imbranata o non vedo quando?
(posso immaginare, sisi)
Vado a disseppellire parte del giardino dalla neve, prima che mi si spacchi tutto. A dopo.
@ gunther, perdonami, non faccio ironia, pioggiose mi piace un sacco, lo adotto :))
@ francesca, il pollo è venuto a sciare con te...correggo, correggo... (dicono che nei blog non c'è bisogno di correttori di bozze, ci sono i lettori :))
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