La casa di bambole della regina Mary non è un giocattolo – anche se la distinzione può diventare di lana caprina e lei pare ci si divertì e ci giocò moltissimo – ma è al tempo stesso un omaggio della nazione alla famiglia reale dopo la prima guerra mondiale e la dimostrazione sia dello stile di vita dell’aristocrazia che dell’abilità di artisti e artigiani inglesi nel costruire la casa perfetta all’inizio del XXI secolo.
Si incaricò del progetto Sir Edwin Lutyens, il maggior architetto dell’epoca, che tenne la casa in miniatura nel suo studio per due anni, finché struttura e arredi non furono perfettamente conclusi, avendo frequenti e lunghe visite dell’interessatissima regina Mary, pazza per il design.
La casa aveva ogni cosa funzionante, dalle luci ai montacarichi, e più di quaranta camere per ogni esigenza, dalla rappresentanza alla vita di ogni giorno ai servizi, inclusa la stanza con gli armadi – disegnati da Lutyens ovviamente – presidiati dal maggiordomo, con porcellane di Dulton, barattoli di Colman’ s mustard in miniatura, e tutto ciò che occorre per offrire un ricevimento importante, che vi mostro in una delle immagini.
Immagini:
- il re Giorgio V e la regina Mary più che parati di tutto punto il giorno dell’incoronazione, nel giugno 1911
- la Butler’s pantry.
sulla queen Mary's dolls' house, www.royal.gov.uk
6 commenti:
ma è spettacolare... vale la visita del sito.
la biblioteca è un bijoux.
vorrei essere una quenn's mary bambola per viverci un pochino, solo un pochino....
pom
Grazie Artemisia per questo preziosissimo link!...e per la ricetta della Zuppa di Zucchine della Val di Comino...deve essere buonissima!
Cristina
Dire che è spettacolare è poco, grazie per il link, mi ha fatto piacere ripensare alla piacevole esperienza! Buon fine settimana
pomaurea, una casa per una mary che non rispondeva mai al telefono perché riteneva che non fosse abbastanza regale... :)
ciao Guja, certamente nella dispensa di Mary ci saranno molte marmellate e squisiti contenitori adatti di porcellana, d'argento, di cristallo. peccato non poter aprire gli sportelli!
twostella, grazie della visita, sembrerebbe che a tutte farebbe piacere rimpicciolire e andare a fare una merenda nella cucina di Mary, e magari quattro chiacchiere sulle sue poltrone; buon fine settimana anche a te.
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