lunedì 7 aprile 2008
AUSTRIA. VIENNA. CAFÉ TIROLERHOF.
Ecco, questo è un altro tipo di Café, e ogni cosa sta mirabilmente con l’altra. La vetrinetta dei dolci un po’ sguarnita, i camerieri anziani e malmostosi che vanno di sguincio, i velluti stropicciati che nelle ampie foglie dorate su fondo rubino evocano caftani di sultano, ancora un’evocazione turca negli archi polilobati, primaverili chiacchiere soleggiate, profumo di giornali domenicali. Proprio di fronte all’Albertina; Nunchesto prende un toast e una birra, io il mio dolce preferito in questo viaggio viennese, uno streusel, in questo caso di acidule, rosse susine.
Café Tirolerhof
Führichgasse 8
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1 commento:
ecco il caffé dove mi piacerebbe bivaccare, nome a parte pesantemente austriaco, l'atmosfera mitteleuropea sapida, lo sguarnito però commemorativo, una danza ungherese di Brhams di sottofondo nella testa i camerieri anziani da piecé brechtiana e per l'abbuffata dolciaria andare da un'altra parte
Arte! dal talento evocativo!
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