Crunchy top lemon cake

da Nepitella Partenopea.

Siamo dentro Monografie. Cucina anglofona. Inghilterra Irlanda USA, ovvero una raccolta: qualche passeggiata e ricette anglofone di AAA, più o meno inglesi, irlandesi, USA. Divise in Di tutto un po' e Dolci.

Ecco una ricetta di una torta inglese tratta dal mio solito Mary Berry's ultimate cake book.

Per la torta: 100g di burro a temperatura ambiente, 175g di zucchero, 175g di farina autolievitante, un cucchiaino da té di lievito per dolci, 2 uova extra large a temperatura ambiente, 4 cucchiai di latte, la scorza grattugiata di un limone.

Per il crunchy topping: il succo di un limone, 100g di zucchero.

Mescolare tutti gli ingredienti per la torta e mettere in una teglia tonda antiaderente, di 20cm di diametro, imburrata e infarinata.

Cuocere in forno già caldo a 180° per 40 minuti.

Prima di sfornare la torta, mescolare rapidamente lo zucchero con il limone senza farlo sciogliere.

Appena fuori dal forno, cospargere la torta ancora nella teglia con il composto di zucchero e limone. Evitare di mettere tutto lo zucchero al centro della torta, poiché tende ad ammollarsi sotto il suo peso; partire dai bordi e poi solo un pochino al centro.

Far raffreddare, sformare, gustare.

La ricetta inglese precisa che questo tipo di torta tende a rimanere poco cotta al centro. Suggerisce in tal caso di asportare la parte centrale e di farne una ciambella con al centro frutta e panna. Fantastici gli inglesi! Io ho risolto con una teglia da 20cm anziché da 18, come suggeriva la ricetta.

Nota di Artemisia che la fa e la fotografa: non avendo ovoni, ho usato tre uova. Meravigliosa. Ho messo tutti gli ingredienti della torta nel robot, vrrrrrrr e stop quando ogni cosa si è amalgamata in bella crema. Ho usato uno stampo a cerniera di 20cm, cottura 40'; buona riuscita, niente centro poco cotto. Ho seguito l'accorgimento suggerito da Nepitella, non insistendo con limone e zucchero finali sul centro. Il risultato è nelle foto; Nepitella è stata adeguatamente ringraziata mentre lo assaggiavamo.