martedì 18 settembre 2007

VENEZIA. BIENNALE. PALAZZO VAN AXEL SORANZO.
















A palazzo Soranzo Van Axel un artista messicano, Rafael Lozano-Hemmer, gioca con la luce.

Un grande portego buio, in alto fitte file di lampadine che palpitano: se aderisci con le mani a una manopola, questa acquisisce il battito del tuo cuore e lo unisce agli altri, novella lampadina.

Uno schermo con un grande occhio che ti segue in tutti i tuoi movimenti mentre attraversi la stanza.

Un pavimento grigio perla, opalescente. Quando lo attraversi, risvegli spettri che numerosi attendono di tornare ad una vita movimentata al riparo della tua ombra.

E poi il palazzo bellissimo, gotico fiorito, pieno di teste.

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