venerdì 13 luglio 2007
ELOGIO DEGLI STAMPI DI ALLUMINIO PER TARTELLETTE
In difesa degli stampi di alluminio per tartellette, contro il silicone.
Occupano meno spazio.
Pemettono - come è essenziale per perfezionisti e ossessivi - un taglio netto dei bordi di pasta.
Come quelli al silicone, fidatevi, non vanno imburrati se si usano impasti già in sé ricchi di burro come la frolla o la brisée.
Sono più belli e fotogenici, ricordano gli stampini per giocare con la sabbia, mandano bagliori metallici, hanno un'aria lieve e preziosa.
Il loro demone è la ruggine, per cui: manutenzione: lavarli con acqua e sapone indossando guanti (i bordi taglienti, così utili per coppare la pasta, è bene che non coppino la pelle delle dita), asciugarli in forno caldo.
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