venerdì 1 novembre 2019
Pie di mele cotogne molto caramellate
Entro la raccolta Crostate ci sono le Crostate con le mele; poi ci sono i Dolci in un guscio con le Mele (questi) e Dolci nudi con le Mele.
Di Isolina
Ovviamente è solo una variante delle tante torte di mele. Se mi si permette, la chiamerei proprio pie per la forma, per la teglietta regolamentare da pie usata per la cottura, e perché per la crosta mi sono liberamente ispirata alla hot water pie crust molto britannica. Avevo già pronta una giusta quantità di Marmellata di cotogne quasi caramellata (l'autentica, la decisamente caramellata fu dovuta a un errore, ed è difficile da riprodurre proprio tal quale). Soddisfatta, ma la prossima volta voglio lucidare la superficie, sembrerà più attraente.
Quasi hot water pie crust
Ho messo in una ciotola 300g di farina0, un pizzico di sale, un grosso pizzico di zucchero, ho mescolato bene e, fatta la fontanella, vi ho versato 50g di burro che ho avevo fatto sciogliere in 1/2 tazza di acqua bollente.
Ho incominciato a lavorare con la forchetta, e poi ho continuato con le mani fino a formare una massa da poter lavorare sulla spianatoia.
Ho impastato a lungo e devo dire che la pasta era estremamente morbida e duttile.
Formata la classica palla, l'ho messa a riposare sotto la ciotola, per circa un'ora (che così mi conveniva).
Marmellata quasi caramellata
Avevo usato tre cotogne, pulite e tagliate a piccoli tocchetti
Messe in un tegamino che le contenesse di misura, avevo aggiunto acqua quasi a livello, poi portata l'acqua a bollore, avevo lasciato che diventassero morbidissime.
Le ho schiacciate tipo puré.
A questo punto ho aggiunto zucchero (ahimè, a occhio, non vi so dire quanto) e ho lasciato andare per 15 minuti senza mescolare.
Dopo questo tempo ho controllato, e ho visto che incominciava a formarsi una crosticina sul fondo.
Ho proseguito girando e raschiando per altri 10 minuti, quando mi è sembrata abbastanza caramellata.
Ho lasciato raffreddare.
All'ultimo minuto l'ho arricchita di una manciata di noci pecan appena sbriciolate.
Allestimento
Ho tagliato l'impasto in due, ho steso per bene due dischi e proceduto come al solito: disco sotto, farcia, disco sopra, sigillare i bordi per bene, bucherellare la superficie con i rebbi di una forchetta.
L'ho disseminata di zucchero.
Ho cotto in forno a 180° per 30 minuti.
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1 commento:
Ah quando si riesce a caramellarla la marmellata diventa imbattibile! Ne ricordo una di prugne fatta da mia zia: se la litigò tutta la famiglia.
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