COPENHAGEN. ROSEMBORG SLOT

Rosenborg Slot, casa di re fino al XVIII secolo, poi ripostiglio di re di roba che non si usava tutti i giorni. Di nuovo in estasi. Questi erano proprio pazzi, si tratta del piu' grande deposito di giocattoli mai visto o quasi, facce con nasi incredibili, ritratti di cera, leoni d'argento, troni fatti con denti di narvalo, camicie insanguinate, una folle quantita' di cassettini e stipetti, un numero inverosimile di vetri soffiati impilati tutti nel medesimo stanzino su una impossibile a contarsi numero di mensole di pietra dura che lo costellano da cima a fondo, lambris pieni di ritratti e quadri di campestri paesaggi olandesi (per inciso, qualità ottima). Ne sono uscita con l'urgenza di rifarmi la casa. Se solo Arte' la smettesse di disegnare orsi in continuazione, potrei farle fare qualche ritrattino di antenato da infilare nei muri...

Notare il trono di denti di narvalo. Uno degli oggetti piu' pregiati dell'antichità. Passavano per essere corni di unicorno, l'animale rarissimo e magico che ogni re avrebbe voluto nel suo serraglio. Il narvalo e' una sorta di delfino che vive nei mari più freddi, dotato di quel dente appunto uguale al corno di un unicorno, e meno raro di quest'ultimo poiche' esistente.

Rosenborg Slot, un sito fatto benissimo.