Nel caffè centrale di Ferrara, signora centenaria con cappotto azzurro e collo di volpe azzurra e tacchi a spillo azzurri e cappello a larghe tese bianco e gentile vezzo di gesti e sorseggiamenti di ponce. Il bello e' che era perfettamente in tono con la maggior parte delle altre signore presenti, che salutava con seducenti cenni del capo.
Ferrara la rossa era rosa per la fitta nebbia che ci arrivava addosso volteggiando minutissima e nevosa.
Che ci facevamo là? La mostra di Chardin. Imperdibile. In uno dei più bei palazzi, in una terra di bei palazzi.
3 commenti:
Potrebbe essere un ottima scusa per tornare! Mio marito ha lavorato lì per due anni, abbiamo passato delle bellissime giornate io e bimbi a zonzo per le viuzze. Sei stata a Bondeno a mangiare da Tassi? Trattoria anni '50, non si finisce più di mangiare e i passatelli al tartufo sono buonissimi! Ciao
imperdibile già, resta impressa
passatelli al tartufo? da annotare. è una zona di buona cucina.
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