giovedì 4 dicembre 2008

FRANCIA. ARDÈCHE. PAPPAGALLO.








FRANCIA. ARDÈCHE. PAPPAGALLO.

L’altro non umano dell’Hotel De La Tour De Brison alloggiava tra fitte fronde, e prima di vederlo ne abbiamo sentito la poderosa squillante voce, che ci confondeva per il suo essere tuba e chiacchiera insieme. Chi sei? Chi sei? Infine l’occhio incontra una viva colorata bellezza di becco e
penne che a sua volta occhieggia mentre dondola tra sole e ombra; l’amato compagno umano – il cuoco – si avvicina con nocciolina, c’è un incontro affettuoso e gioioso.

4 commenti:

a.o. ha detto...

Questo pappagallo veste decisamente Prada.
;D

papavero di campo ha detto...

si tocco italiano colori di bandiera! manca un tocco di blu francese!

foto veramente belle!

la belle auberge ha detto...

come non pensare al povero Marte, trattenuto in vacanza coatta dall'ottuso doganiere?
eu

artemisia comina ha detto...

aiuola, papavero, questo pappagallo era di una bellezza che come vedete non ho potuto che fotografarlo e rifotografarlo. ma era anche un sacco simpatico, vivace, chiacchierino, curioso e affettuoso.

eu, certo che ho pensato a Marte; che disappunto, proprio vedendo come un pappagallo sia un animale socievole e sveglio.

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