Di Isolina o Brassica Illirica
Addio vecchio kilim, ma non ne potevi proprio più. Eri con me fin dall'infanzia a Zara. Beh, passiamo alla ricetta. Qualcuno magari inorridisce perché questa salsa messicana, popolarissima e usata come accompagnamento per una moltitudine di piatti messicani e tex-mex non è certo nata come condimento di insalata; ma io la trovo, anche in questa sua versione, buonissima, leggera e saporita. Bisogna solo armarsi di un poco di pazienza. Ripeto la ricetta per comodità. Ormai l'orto, provato dall'arsura che nessun annaffio può veramente combattere, continua a produrre quantità di stupendi sani pomodori... tanto per dire, il cesto contiene il raccolto di stamattina di una sola pianta.
Pico de gallo
Per prima cosa si prendono dei bei pomodori maturi, ma ancora sodi; si tagliano, si svuotano dei semi e un poco di cartilagini e si tagliano in minuti quadretti. Si mette il ricavato in un colino, lo si sala leggermente e si lascia a perdere acqua di vegetazione.
Intanto si prende una bella cipolla bianca, magari di quelle fresche che in questa stagione ci sono, e la si taglia in quadretti.
Si taglia finissimamente un peperoncino jalapeno, o altro peperoncino verde fresco.
Si spremono un lime o due.
Si trita finemente del prezzemolo (la mia versione, quella originale vuole il coriandolo fresco).
Si mescola il tutto.
Insalate con pico de gallo
La cavolella, (che sarebbe poi il cavolo cappuccio bianco), con pazienza va tagliata il più sottilmente possibile.
La si mette in insalatiera e si condisce con poco olio d'oliva e col pico de gallo. Possibilmente un po' prima di andare in tavola.
Ho provato anche a condirci i fagiolini di Sant'Anna, con grande successo. Una di quelle cose dove la somma degli ingredienti dà risultati maggiori del previsto.
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