sabato 2 agosto 2008
LAZIO. VALLE DI COMINO. IL SINUOSO PROCEDERE DELLE MANTIDI.
La mantide allarma per la sua fama carnivora e cannibalica; ma anche per la flessibilità del dei movimenti, che non hanno nulla della rigidità degli insetti in armatura. Si tratta piuttosto di un flessuoso andare da filo d’erba a ramoscello, da stelo a foglia entro l’intricato immenso universo che si apre sotto il prato, dato dall’articolarsi esteso ed esplorativo delle quattro zampe posteriori e dal procedere agganciandosi delle due anteriori, come fosse un trapezista che prova la presa. Mentre l’elegante, stilizzato, minaccioso capo si volge qua e là e sembra guardarvi.
Ne abbiamo viste di color paglia trascolorata, come questa, o teneramente verdi.
Le foto di mantide sono di Nunchesto, che ad esse molto si dedica.
Papavero:
un origami
originale vera
impalcatura!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
sarà pure elegante ma é una malafemmina, maschilista al contrario
morena
fatto sta che tale nomea o aura che dir si voglia contribuisce alla sua leggenda... (ho scoperto che anche alcune ragnesse fanno la stessa cosa).
un origami
originale vera
impalcatura!
ps: di curiosità presa per l'attrezzo fotografico di Nunchesto, forse una canon questa volta? gli faccio molti COMPLIMENTI per il suo sapiente uso!
canon con obiettivo 60 macro; regalo di compleanno - luglio - con cui si sta facendo l'occhio...
agli apprezzamenti gli auguri!
Posta un commento