martedì 16 dicembre 2025

Potée di brassicacee, salsiccia, fagioli.


Siamo in CarniCarni triturate. Timballi, pasticci, polpettoni.

Di Artemisia

Dopo anni di silenzio, ripiombo sulle  potée e mi incanto; una pentola pesante, strati di verdure con o senza carne, sigillare, cuocere con lentezza all'infinito. Semplici, confortevoli, affettuose. Ovviamente si possono fare in aticipo, si scaldano benissimo. Qui la novità sono i fagioli, che ci stanno diddio. 

Mezzo cavolo cappuccio, tolto il torsolo, viene finemente affettato e poi sbollentato in acqua salata una decina di minuti.

Un mazzo di cavolo nero, tolti i gambi e le costole più dure viene prima sbollentato fino a morbidezza e poi affettato.

Pelate e sgranate tre ottime salsiccie

Procuratevi un barattolo di fagioli borlotti, scolateli.

Adesso prendete una pentola di ghisa da due litri e imburratela.

Sul fondo fate uno strato di cappuccio, poi di fagioli, poi di salsiccia, poi di cavolo nero; spolverate di teriaca (o altre spezie che amate non eludendo il pepe). Ripetete e concludete con cavolo nero e teriaca. 

Mettere il coperchio e sigillarlo con un cordoncino di pasta fatta con acqua e farina.  

Fuoco al minimo per due ore. 






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