Rattatuglie (e muta) di Polsonetta con olive, pinoli e pangrattato

di Polsonetta Aprutina

Nel menu di  Ottobre 2017. La cena della Turkmenistan Pie. Artemisia, mescolando il rattatouille dell'infanzia e quello di Polsonetta, fa la crostata rattatouille con olive pinoli e pangrattato. Questo ratatouille si fa con tante cipolle e tante melanzane, ovvero molte. Se cipolle e melanzane dominano, poi vengono un po' di patate per assorbire i sughi.

Per due grosse teglie.

Quattro melanzane e 8/9 cipolle pelate, pulite, affettate o dadolinate (pezzi uguali e mantenete i rapporti nelle dimensioni, qualsiasi forma diate al pezzo: vanno in cottura insieme).

Patate: un chilo, con la quantità di cipolle/melanzane di cui sopra. Di nuovo pezzi regolari.

Riempite le teglie.

Spennellate d'olio d'oliva, accavallando le verdure leggermente, appena un po'.

Salate.

Aggiungete 2 peperoni rossi tagliati a julienne e 500g di pomodorini spaccati qua e là per fare colore.

Preparate olive di Gaeta condite con pinoli e maggiorana. Date qualche trituratina grossolana all'insieme. Disseminate su.

Finite con una pioggia di pangrattato e origano abbondante. 

Un giro di olio d'oliva e.v..

Salate di nuovo (salare due volte non vuol dire che ne mettete tanto, ma che lo distribuite).

Forno ventilato a 200° per 40'.