La casa si prepara alla festa, gli ospiti attesi sono quaranta. La cucina pulsa e si scalda, signore in grembiule e cuffietta ne prendono possesso con involti che si impilano e coltelli che roteano. Mi infilo e inizio a ronzare intorno a loro come ape sul fiore.
Cova una pasta e fagioli, si preparano dei garganelli ai funghi, si aggiustano ricottine e mozzarelle, si affettano pizze e prosciutti, si tengono in caldo saltimbocca e polente, sformati di patate e di verdure, peperoni arrosto e radicchi, si schiera in attesa la panoplia dei dolci; arriveranno tanni e salsicce, e la desiderata cicirchiata, quella di Alberto ragazzo, fatta dall'amica Margherita.
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2 commenti:
mi incanta la bacheca trompe l'oeil!...
l'ha fatta fare la padrona di casa da un artigiano.
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