martedì 25 giugno 2024

Torta salata schiacciata. Micragna aglio, olio, pomodorini


Siamo nella raccolta Torte salate. Micragne.

Di Artemisia

Sul terrazzo l'ortensia quercifolia è ora regina assoluta. La Micragna è una torta salata molto schiacciata, con poca farcia (una tazza da tè, o se volte una cup) e molto olio d'oliva, o non sarà croccante. Qui con una piccante farcia di pomodorini, adattissima. Poichè mi avanzava una zucchina romana, ci misi anche quella, ma non è necessaria.

Farcia di pomodorini

Occorre una tazza da tè di pomodorini spaccati e cotti con aglio, olio d'oliva e peperoncino, conditi con poco sale.

Pasta matta


200g di farina00 in una ciotola; aggiungere 2 cucchiai di olio d’oliva extravergine e un sorso di acqua. Mescolare con una forchetta. Aggiungere acqua fino a quando non si forma l’impasto - morbido! - e non c’è quasi più farina sui lati della ciotola.

Buttarla su un piano infarinato, impastare fino a impasto liscio.

Far riposare la palla di pasta sotto la ciotola rovesciata una decina di minuti.

Dividerla in due.

Stendere la prima pasta molto finemente, adeguandola per forma e dimensioni a una teglia rettangolare da forno – di quelle grandi, che occupano tutto il vano - molto bene oliata di olio exravergine, dove si deporrà.

L’impasto deve coincidere con il perimetro della teglia.

Se si fanno buchi, rattoppare impavidi.

Disseminare - con vuoti - di cucchiaiate di pomodorini.

Coprire con la seconda sfoglia di pasta, sigillare bene i bordi.

Pressare tutta la superficie con il palmo delle mani, schiacciandola garbatamente ma anche determinazione, facendo assumere alla Micragna la forma della teglia, fino ai bordi.

Fare numerose fossette con la punta delle dita. Eventuali lacerazioni servono da sfiatatoi.

Fare sul coperchio della Micragna un giro d’olio d’oliva e.v., cospargerlo bene, se si vuole spennellando.

Ora ci vuole una spolverata di sale grosso.

Forno al massimo - qui 275° - per 10'.

Tagliare la Micragna - ottime le forbici - ricavandone otto porzioni.

Mangiare bollente e croccante; ma è buona anche a temperatura ambiente. Ottima scaldata nel tostapane.











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