Spaccatelli ripassati con pomodorini friggitelli

Di Artemisia

Si comprano piante e piantine, chissà quando avremo la forza e il fegato, noi due profughe - Mercedes e io - di occuparcene, di collocarle come si deve. Questi acquisti sono piccoli gesti sopra le righe, come quelli che si debbono fare in fisioterapia: allunga il braccio oltre quello che puoi. Un saluto a chi è tacitamente turbato, così come vuole ogni periodo di passaggio, e il precipitare nel caldo e nella vacanza è un’impresa falsamente gioiosa, come tanti lieti eventi, non perché sia invece pessima, ma semplicemente in quanto tragica. Un piccola orchidea ha avuto le cure di Mercedes: trovandola non so perché bisognosa, l'ha affogata in terra grassa; l'ho prestamete cavata da lì con dotte speigazioni accompagnate da sue facce perplesse; le radici erano marcite; scopro che se si tolgono e si mette il moncherino tenuto da un 'imbracatura sopra il pelo dell'acqua contenuta in un barattolo di vetro, l'evaporazione, il desiderio di raggiungerla, potranno far spuntare nuove radici protese verso quella bella umidità. Proviamo. Volevo un piatto mai mangiato, ma immaginato: lo volevo di pasta croccante, con i friggitelli.

Tostare cinque cucchiate di pan grattato in padella secca.

Pulire da semi e piccioli un chilo di friggitelli, affettarli.

Soffriggerli in un po' di olio d'oliva lasciandoli sodi.

Poco sale.

Spaccare in due un chilo di pomodorini del tipo ciliegini.

Metterli a taglio in giù, a fianco a fianco, dentro una padella larga con un fondo di olio d'oliva.

Poco sale.

Cuocere fino a superficie raggrinzita.

Mettere i friggitelli nella padella dei pomodorini, mescolare.

Cuocere 500g di spaccatelli in acqua bollente salata, al dente.

Versarli nella padella con pomodorini e friggitelli, mescolare molto bene.

Far andare a fuoco medio alto, senza muovere, fino a che la pasta sotto non abbrustolisce bene, muovendo un po' la padella senza mescolare.

Mescolare, ripetere.

Mescolare, ripetere.

Aggiungere il pan grattato, mescolare.

Spegnere il fuoco.

Aggiungere un po' di sale (con la pasta ripassata mi piace un'aggiunata di sale, fresco).

Servire.