Da Cucurbita Serenissima
Cucurbita Serenissima ha proposto più volte il presnitz, caro al suo cuore. Dice che si può confezionare con molti tipi di pasta: sfoglia, frolla, da strudel. Anche il ripieno può variare. In AAA ci sono anche un Presnitz 1 e un Presnitz 3. Questo fu nel menu di Novembre 2003. Amici veneziani a Roma. Nel menu di Novembre 2007. Una cena di quasi compleanno. Nel menu di Dicembre 2008. Venezia. Un ultimo dell'anno quasi goriziano a casa dei Daini.
Pasta
250g di farina00, un cucchiaio di olio d’oliva, un cucchiaino di aceto bianco, un pizzico di lievito in polvere, tanta acqua calda quanto basta per ottenere una pasta molto morbida e ancora umida.
Metterla a riposare almeno 10’ sotto la pentola calda in cui avete scaldato l’acqua.
E' come la versione n.1 della pasta strudel, più un po' di lievito.
Ripieno
60g di burro sciolto, 1 uovo, 140g di noci tritate, 140g di zucchero vanigliato,70g di biscotti frantumati, 50g di cedro candito tagliato sottile, 90g di uva sultanina, un bicchierino di rum.
Mescolare tutti gli ingredienti; il ripieno deve essere umido, caso mai aggiungere un po' di burro e rum.
Cospargere la pasta con il ripieno, lasciando un bordo.
Arrotolare formando prima un bel salame, poi acchiocciolare arrotolando il salame su se stesso.
Spennellare con un rosso d’uovo, deporre la chiocciola su una teglia coperta di carta da forno e metterla in forno caldo (180°-200°) per mezz’ora.
Quando il presnitz è cotto e raffreddato, cospargerlo di zucchero a velo.
Il dolce guadagna con l’attesa, quindi un paio di giorni di dispensa gli farebbero bene.
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