Di Artemisia
Arrivano gli ospiti, sono millanta, ci vuole una bella pie polputa, da distribuire senza patemi, magari a grosse cucchiaiate. E che sia appetitosa. Eccola. Ci vogliono un ragù con la teriaca, e un coperchio di pasta. Teriaca: ho un barattolo che ingoia spezie. Il pepe di Ayachuco andrà con l’aromatico e il bianco di Sarawak, con i grani di paradiso, con il coriandolo, l’anice, i semi e i fiori di finocchio, l’aiuwan, il cumino vero e quello dei prati, la senape bionda e quella bruna, il cardamomo, il pimento, il ginepro… I barattoli sono due: uno con spezie intere o semitriturate, l'altro con spezie in polvere. AAA ha una fissazione per Pâté en croûte, Pasticci in crosta, Pie.
Fare il ragù:
200g di pancetta tesa ridotta a dadini rosola in un po' d'olio d'oliva, dentro un tegame dal fondo spesso.
Aggiungere 500g di manzo triturato, 2 salsicce sbriciolate, rosolare anche loro.
Aggiungere due tazze di sedano-carota-cipolla- aglio tritati, insaporirle con qualche minuto di compagnia con le suddette carni.
Aggiungere 1 litro e 20g di pomodori, tra passata e pelati.
Sale.
Cuocere fino a pomodoro ristretto.
Aggiungere spezie: della teriaca in polvere, o un misto a vostro piacere.
Continuare a cuocere fino a pomodoro super ristretto, a ragù massa umida ma compatta. Caso mai aggiungere un po' d'acqua, ma cuocere fino a svenimento della carne.
Ungere il fondo di un tegame da forno di 28cm di diametro, bordi 5cm, di burro.
Versarvi il ragù.
Pasta: 400g di farina00, 100g di burro, 2 uova, 2 cucchiai di olio d'oliva, sale, pepe abbondante; potrebbe essere necessario un goccio d'acqua.
Fare un disco di pasta, farvi un camino, spennellarlo con rosso d'uovo battuto. Con i ritagli far bellurie.
Disseminarvi su semi di sesamo.
Forno a 170° per un'ora; alla fine potrebbe essere utile un foglio di alluminio di copertura.
Sul tavolo di Novembre 2019. Siamo in venti
Per la carne che sviene ci vuole un deliquio. Sarei curiosa di un guscio allo strutto, o alla sugna bell’e buona.
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